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FAQsLe risposte alle domande più comuni riguardo le cerimonie

Se non trovi la domanda che cerchi, non esitare a contattarci!

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La cerimonia è ciò che contraddistingue un evento unico da qualsiasi altro evento. Con noi potete avere una cerimonia personale scritta appositamente per Voi.

In che zona operate?

Risposta Siamo ubicati a Suisio, nella provincia di Bergamo, sul crocevia tra le province di Milano, Monza e Brianza e Lecco. Operiamo in tutta la Lombardia e zone limitrofe e siamo disponibili a valutare spostamenti in aree diverse.

In cosa consiste il vostro servizio di Celebrante?

Risposta Il servizio di Celebrante prevede la scrittura di una cerimonia totalmente personalizzata e la conduzione della stessa. Se lo desiderate potrete contribuire attivamente nella stesura scrivendo parti del testo o scegliendo le letture. In ogni caso, la cerimonia, sarà definita solo dopo la vostra approvazione. Questo servizio è usufruibile anche congiuntamente al servizio di Wedding Planner.

Il celebrante per riti civili e/o simbolici è un attore? La cerimonia simbolica è una cerimonia finta?

Risposta La risposta è NO ad entrambe le domande!
A differenza di quello che si potrebbe pensare, il celebrante non è un professionista distaccato e asettico, è lì per accompagnare i sentimenti che volete esprimere e per farlo deve esserne partecipe, è quindi parte integrante della vostra cerimonia, seppure in modo marginale. Inoltre, il servizio di celebrante prevede la stesura di uno script a misura di coppia, che rappresenti e racconti gli sposi seguendo i loro gusti, la loro storia e le loro personalità; compiti che, se poprio volessimo tradurre in linguaggio cinematografico, spetterebbero ad autori, produttori, registi, sceneggiatori e scenografi.
Anche la mera parte di celebrazione, per quanto richieda capacità interpretative, non viene svolta recitando una parte o un ruolo, viene svolta prendendo parte ad un rito di unione profondo ed autentico (indipendentemente che si tratti di rito civile autentico o simbolico). Un attore risalta la propria capacità interpretativa, un celebrante si mette in ombra puntando i riflettori sulla coppia ed il loro amore.
Una cerimonia simbolica, seppur non abbia valore legale, rappresenta l’autenticità dei vostri sentimenti e, proprio per questo motivo, viene spesso considerata più importante del rito civile.
Ne parliamo in maniera approfondita nel nostro articolo.

Qual è la differenza tra matrimonio con rito civile autentico, rito simbolico e rito religioso?

Risposta Dal punto di vista legale, il matrimonio è definito un negozio giuridico (un contratto per farla breve) che sancisce l’unione di due persone secondo la legge. La sua validità è data dalle firme poste di fronte ad un Ufficiale di Stato Civile (o persona delegata), e dalla presenza di almeno due testimoni.
Il matrimonio autentico (civile) è quello in cui, durante la celebrazione, viene svolta anche la parte sopra descritta che dà valore legale. Perciò questo deve svolgersi alla presenza di un Ufficiale di Stato Civile (o persona delegata) e di almeno un testimone per parte. Per celebrare il rito alla location del ricevimento, questa deve essere riconosciuta come casa comunale ma non tutte le location sono dotate di tale riconoscimento.
Il matrimonio simbolico è quello dove la celebrazione non contiene tale parte, che viene svolta invece in un altro momento (anche in un’altra giornata rispetto al ricevimento). Non avendo valore legale, per una cerimonia in loco, è sufficiente avere uno spazio adatto a svolgerla.
Il matrimonio religioso ha un valore spirituale per la confessione di riferimento e, in molti casi (come, per esempio, in quelli cattolici), i sacerdoti sono delegati dagli accordi tra Stato e confessioni religiose a celebrare anche il rito civile (solitamente dopo quello religioso).
Consulta anche l'approfondimento sui diversi tipi di matrimoni per altre informazioni.

Quali sono le modalità di pagamento?

Risposta Verranno stabilite a seconda delle vostre esigenze.

Posso coinvolgere altre persone?

Risposta Certamente! Anzi, è sempre consigliato. Il coinvolgimento di amici o parenti per letture scelte appositamente per l’occasione contribuisce all’unicità della cerimonia e ad aggiungere emozioni, soprattutto nel caso di auguri particolari scritti di proprio pugno.

Serve una delega per la celebrazione?

Risposta In questo caso è necessario fare una distinzione tra cerimonia simbolica e cerimonia civile autentica.
Quella simbolica è una cerimonia puramente personale ed emozionale e non ha valore legale, quindi non serve alcuna delega e può essere celebrata da chiunque (ovviamente, per la buona riuscita, è sempre consigliabile il coinvolgimento di un professionista).
Nel caso, invece, desideriate che la vostra cerimonia abbia anche il valore civile, è necessario che la cerimonia sia celebrata in Casa Comunale (che può essere anche la location che abbia ottenuto i permessi) e di fronte ad un Ufficiale di Stato Civile. Quindi la risposta è SI, è necessaria una delega, che però non tutti i sindaci sono disposti a concedere.

Quanto tempo prima vi devo contattare?

Risposta Come vale per tutti i fornitori del vostro matrimonio, prima ci contattate meglio è. In primo luogo, per assicurarvi il celebrante che fa al caso vostro, con cui vi trovate più in sintonia e, non meno importante, per avere il tempo necessario per gestire la creazione della vostra cerimonia nel migliore dei modi, senza dimenticare o tralasciare alcun dettaglio.

Quanto dura una cerimonia?

Risposta Una cerimonia di questo tipo, mediamente, ha una durata che va dai 30 ai 45 minuti. Non troppo corta da passare inosservata ma nemmeno troppo lunga da annoiare. In ogni caso, come ogni particolare del vostro matrimonio, anche la durata della cerimonia può essere a vostra discrezione.

Potrò leggere prima il testo?

Risposta DOVRETE leggere prima il testo! Ogni parola che scriverò sarà preventivamente letta ed approvata da voi. In questo modo non avrete alcuna sorpresa negativa.

E' previsto un attestato di matrimonio?

Risposta E’ un servizio accessorio che offriamo, la firma dei testimoni e degli sposi può anche essere un momento autorevole da inserire nella cerimonia, abbiamo diversi modelli per tutti i gusti tra cui potrete scegliere.

Che musiche posso utilizzare?

Risposta Le musiche sono assolutamente a vostra discrezione. Sono una parte importante in una cerimonia e devono contribuire ad esprimere la vostra personalità e i vostri gusti. L’unico consiglio che mi sento di dare alle mie coppie è di fare attenzione ai testi, che siano adatti ad una storia d’amore.

Dobbiamo pagare la SIAE?

Risposta Un qualsiasi evento che preveda musica protetta da diritti d’autore necessita il pagamento della SIAE, sia il disbrigo delle pratiche che il pagamento sono a carico degli organizzatori, ovvero voi. I diritti sono dovuti sia per musiche registrate che dal vivo (il ballo ha costi più alti), l’unica alternativa alla SIAE (oltre ovviamente al non avere musica) è l’uso di brani liberi da diritti d’autore, perché nati con licenze creative common o perché con diritti d’autore scaduti (scadono dopo 70 anni dalla morte dell’autore); le classiche marcie nuziali di Wagner o Mendelssohn, ad esempio, ne sono esenti.

Dove si può celebrare?

Risposta Anche in questo caso è necessario distinguere tra cerimonia simbolica e rito civile autentico.
Una cerimonia simbolica, non avendo valore legale, è possibile celebrarla in ogni luogo adatto ad accoglierla.
Un rito civile autentico, invece, deve necessariamente essere celebrato in una Casa Comunale, quindi al municipio oppure in location autorizzate (oltre a dover essere celebrato da un ufficiale di stato civile, cioè il Sindaco o persona delegata).

Chi può celebrare?

Risposta Facciamo di nuovo la distinzione tra cerimonia simbolica e rito civile autentico.
Una cerimonia simbolica può essere celebrata da chiunque, non avendo valore legale.
E’ sempre consigliato, comunque, il coinvolgimento di un professionista per la buona riuscita dell’evento.
Il rito civile autentico può essere celebrato da un Ufficiale di Stato Civile, generalmente dal Sindaco oppure da persona delegata, che potrebbe anche essere un amico o un parente, ma non tutti i sindaci sono disposti a concedere la delega a persone esterne al municipio.

Che tipo di celebrazioni esistono?

Risposta Le cerimonie laiche più diffuse sono i matrimoni oltre al conseguente rinnovo delle promesse nuziali, ma è possibile celebrare qualunque passaggio come Benvenuti (cioè la nascita, l’equivalente del battesimo) oppure Commiati (funerali). Molto significativi sono anche i benvenuti dedicati ad adozioni. E non è vietato creare cerimonie per qualunque avvenimento della vostra vita come, per esempio, il divorzio oppure benvenuti e commiati per gli amici a 4 zampe che, molto spesso, sono considerati parte della famiglia.

Quali riti si possono usare?

Risposta Esistono un’infinità di riti usabili durante una cerimonia; a seconda di chi partecipa, delle caratteristiche degli sposi o della location possono essere più o meno adatti.
Spesso se ne sceglie più di uno, usati in momenti diversi o fusi in uno unico, si possono anche inventare insieme, l’importante è che siano suggestivi e rappresentativi dell’evento.
Leggete il nostro articolo dedicato per scoprire i riti più famosi

Chi scriverà le promesse?

Risposta La cosa migliore è che le scriviate voi, ovviamente. Ma se vi trovate in difficoltà a trovare le parole, sarò a disposizione per tradurre su carta le vostre emozioni.

Dobbiamo proprio parlare anche noi? Ho paura di emozionarmi troppo

Risposta L’unica cosa che sarete obbligati a dire (e solo nel caso di rito civile autentico) sarà il fatidico “Si”, che deve essere ben udito sia dall’Ufficiale di Stato Civile che dai testimoni.
In ogni caso, qualunque emozione espressa durante una cerimonia (che sia la voce rotta dal pianto o una risata nervosa non importa) contribuisce ad emozionare di più anche chi assiste ed a rendere ancora più unica la vostra cerimonia.

Come possono coesistere una cerimonia simbolica con una civile autentica?

Risposta Esistono tre modi per fare coesistere le due cerimonie:
  1. Il Sindaco può concedere la delega al celebrante che si occuperà di svolgere sia la parte civile che quella simbolica in un’unica cerimonia, che deve essere svolta in una location riconosciuta casa comunale. La concessione della delega è a discrezione del Sindaco e non tutti sono disponibili.
  2. Il Sindaco NON concede la delega ma è disponibile ad una co-celebrazione. In questo caso io mi occuperò della parte simbolica e passerò poi la parola al Sindaco per svolgere il rito civile autentico. La cerimonia è unica ma con un passaggio di microfono.
  3. Svolgere le due cerimonie separatamente, in momenti diversi. Questa è l’opzione più semplice sia a livello burocratico che organizzativo ed anche economico. Molte coppie scelgono di espletare la burocrazia (il rito civile) nel proprio comune, in “intimità”, per poi celebrare una cerimonia simbolica in location con i loro ospiti (se gli sposi lo desiderano, è possibile ricreare i momenti salienti del rito civile come la lettura degli articoli e le firme, per esempio).

Non siamo sicuri di come potrebbero reagire i parenti verso una cerimonia non religiosa, come possiamo comportarci?

Risposta State iniziando una vita insieme che per sua natura è spesso fatta di scelte condivise nonostante le idee diverse, i compromessi sono naturali, ma voi dovreste essere gli unici attori di questi compromessi.
Ho spesso visto parenti molto perplessi all’idea di una cerimonia celebrata in un ambente diverso dalla chiesa ricredersi integralmente subito dopo averla vissuta, la miglior risposta alle titubanze dei parenti è data dalla cerimonia stessa. Io chiaramente non posso garantirvi che i vostri parenti titubanti si ricrederanno, alcuni lo faranno, altri forse no, ma posso garantirvi che non sarete voi a farlo se prenderete la decisione di una cerimonia laica.

Quanto costa il vostro servizio?

Risposta Il servizio dietro la preparazione di una cerimonia è molto personale e come tale lo sarà anche il suo prezzo.
Si parte dalla sola celebrazione di una cerimonia scritta da voi, alla stesura completa di uno script personale revisionato e provato più volte prima del fatidico giorno, il tempo dedicato può essere molto diverso. Un incontro utile a stilare un preventivo invece non costa nulla, insieme troveremo il miglior connubio tra le vostre esigenze e le vostre tasche.
I prezzi dei servizi dedicati al mondo delle celebrazioni hanno un range che va dai 150€ ai 1000€.

Quali sono i momenti e le azioni imprescindibili?

Risposta Nessuna e tutte quelle che ritenete tali, una cerimonia personale non ha ne dogmi ne rigidi schemi preimpostati. I momenti tipici sono l’accoglienza degli ospiti, l’ingresso degli sposi, il racconto, le letture, i riti, la dichiarazione di matrimonio e l’uscita degli sposi.

Ti occupi anche di matrimoni gay?

Risposta E’ come chiedere qualcuno che dipinge tramonti se usa anche il rosso, ovvio che si! Noi celebriamo l’amore ed è l’unica cosa che conta! Love is love!

In che zona operate?

Risposta Siamo ubicati a Suisio, nella provincia di Bergamo, sul crocevia tra le province di Milano, Monza e Brianza e Lecco. Operiamo in tutta la Lombardia e zone limitrofe e siamo disponibili a valutare spostamenti in aree diverse.

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La cerimonia è ciò che contraddistingue un evento unico da qualsiasi altro evento. Con noi potete avere una cerimonia personale scritta appositamente per Voi.

Dove operate?

Risposta Siamo ubicati a Suisio, nella provincia di Bergamo, sul crocevia tra le province di Milano, Monza e Brianza e Lecco. Operiamo in tutta la Lombardia e zone limitrofe e siamo disponibili a valutare spostamenti in aree diverse.

Quanto costa il servizio?

Risposta Il costo di una cerimonia di commiato standard è di 300€ più eventuali spese di viaggio.

Quando vi devo chiamare?

Risposta Subito. Una cerimonia personale richiede tempo ed è ciò che, purtroppo, spesso non abbiamo quando si parla di commiati, meglio concedersi tutto il tempo a disposizione.

Dove si può celebrare?

Risposta Dove si vuole, può essere una casa, una sala del commiato (tutti i comuni ne devono mettere a disposizione una), un giardino, qualsiasi luogo si ritenga adatto, senza preclusioni.

In cosa consiste una cerimonia personale per un funerale laico?

Risposta Un funerale ha lo scopo di aiutare l’elaborazione del lutto per le persone che rimangono ed il dovere di farlo seguendo le inclinazioni del defunto raccontandolo per chi era in maniera genuina. Le parole di una cerimonia laica vengono scelte con questi presupposti, l’elogio viene steso grazie ai vostri racconti con l’intento di lasciare ai presenti un ricordo autentico e sincero.

Come si svolge il servizio?

Risposta In un incontro di due o tre ore ci racconterete la vita e la personalità del caro estinto usando tutto ciò che ritenete utile, l’incontro viene registrato per poter essere riascoltato in seguito, insieme sceglieremo anche eventuali musiche e letture da integrare. Subito dopo redigerò lo script della cerimonia che invierò per vostra approvazione appena terminato in modo che possiate richiedere modifiche per tempo. Il giorno della cerimonia mi presenterò nel luogo preposto con largo anticipo per la celebrazione vera e propria.

Quali musiche usare?

Risposta Quelle che meglio rappresentano la persona cara, non esistono musiche inadatte ad un funerale ma solo inadatte al funerale di una particolare persona.

E' possibile coinvolgere altre persone?

Risposta Sicuramente sì. Capita spesso che persone vicine al defunto chiedano di rivolgere pubblicamente un saluto personale perciò, all’interno della cerimonia, sarà previsto un momento in cui ognuno sarà libero di rendere pubblico il proprio saluto.

Desideriamo un rito religioso, ma a cui aggiungere una parte più personale, è possibile?

Risposta Si, è possibile. Esistono due possibilità: con la collaborazione del parroco è possibile inserire una parte personale direttamente all’interno del funerale religioso (solitamente al cimitero) oppure svolgere la parte personale in un momento diverso (per esempio subito prima del rito religioso oppure in un momento successivo alla sepoltura/cremazione).

Quali sono i momenti e le azioni imprescindibili?

Risposta Nessuna e tutte quelle che ritenete tali, una cerimonia personale non ha dogmi.

La salma deve essere presente?

Risposta Non esistono obblighi. E’ possibile organizzare una commemorazione successiva alla sepoltura/tumulazione, oppure con la presenza dell’eventuale urna cineraria, prendendosi il tempo necessario per organizzare ogni particolare con la dovuta cura.

Si può fare la dispersione delle ceneri?

Risposta In Italia esistono norme piuttosto limitanti in questo senso. Alcuni comuni hanno adibito aree all’uopo ma sono molto rari. Se si desiderasse effettuare la dispersione delle ceneri meglio rivolgersi al proprio comune o alle pompe funebri locali che possono avere informazioni certe e mirate.

A chi si rivolge il servizio?

Risposta A chiunque desideri una cerimonia personale o una cerimonia non religiosa. Una cosa non include l’altra, le cerimonie personali rispettano la spiritualità, religiosa o laica che sia, della persona celebrata, anche in una cerimonia religiosa può essere introdotto un momento più intimo e personale.

Quando viene scritto il testo?

Risposta Nel tempo a disposizione, che normalmente è molto poco, per questo vengono spesso usate anche le ore notturne per farlo.

Posso preparare il mio funerale in anticipo?

Risposta Certo che sì ed è la scelta giusta se volete essere sicuri che il vostro funerale sarà come lo desiderate.
Non è necessario che la morte sia dietro la porta per pensare al proprio commiato, alcune persone mettono per iscritto le loro volontà (dal testo della cerimonia all’organizzazione, alla musica che vorrebbero, ecc.) e le consegnano ad un esecutore testamentario o ad una persona che sicuramente le rispetterà e che le farà rispettare. In questo modo, inoltre, alleggerirete i vostri cari dal dover prendere molte decisioni in un momento per loro già molto doloroso e impegnativo emotivamente.

Come riuscite a distaccarvi emotivamente dal lutto?

Risposta Non possiamo farlo, e questo è uno dei motivi che porta alcuni celebranti a non occuparsi di commiati. Il celebrante non è come altri mestieri che hanno a che fare con la morte dove il distaccamento emotivo è possibile per quanto difficile, il celebrante deve conoscere la vita e la personalità del defunto, deve ritrovarsi a conoscerlo senza averlo mai incontrato per poi rappresentarlo al meglio durante le celebrazioni, deve partecipare al lutto e lo fa con tutte le sue emozioni.

Come si scrive un elogio?

Risposta Lo scriviamo tramite i vostri racconti, conosceremo il vostro caro tramite le vostre parole che riediteremo in forma di prosa.

Potete preparare anche i libretti con la cerimonia da dare agli ospiti?

Risposta E’ un servizio ausiliario possibile, possiamo occuparci della redazione del libretto ma non disponiamo di strumenti da tipografia, per cui per la stampa ci appoggiamo a fornitori terzi con i loro orari, e una cosa da considerare immediatamente nelle tempistiche.
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